Sorridi.
Così, senza motivi. Come un’idiota che guarda il mondo per la prima volta.
Anche se c’è un freddo becco, la nebbia ti toglie ogni punto di riferimento, ti tocca alzarti alle 6 del mattino e ti spareresti piuttosto che mettere i piedi fuori dal letto…. tu sorridi.
Come un’ebete.
Come quando avevi quindici anni e sentivi il cuore che rullava a mo’ di tamburo impazzito al solo volgersi di uno sguardo (ché poi, magari, lui stava guardando il motorino a cui ti eri appoggiata!).
Sorridi. Perché qualcuno ha fatto una cosa folle per te, pensando a te, cercando te. Folle ed imprevedibile e divertente. Talmente folle da risultarti geniale.
E sei fregata.